1. Difatti, venne la donna, vide l’uccellino cos? bello, e subito stese la ________ per pigliarlo.
2. La gallina gli rispose come aveva risposto il ___________, e il lupo ingoll? anche lei.
3. Quando il lupo si fu stancato _________, vide lontano venirsene una donna con una canestra sulla testa.
4. Rimasero soli il _______ e l’uccellino.
4. Выберите нужный предлог: da –ai – sulla – di – con – su – del
1. Se mi salvi la vita, io ti faccio fare una mangiata ______ tagliolini e carne, che quella donna porta ____ mietitori.
2. Quando il lupo si fu stancato perbene, vide lontano venirsene una donna ______ una canestra _____ testa, che portava ___ mangiare ___ mietitori.
3. Illuposisforzava____acchiapparlo,mal’uccellino svolazzava ___ qua, svolazzava ____ l?, saltava ___ una frasca, ____ un ramo, poi tornava _____ testa ___ lupo, ____ coda.
5. Поставьте глаголы в нужную форму:
1. (Spalancare) la bocca… E l’uccellino gli (posarsi) sulla testa.
2. La donna (posare) la canestra e gli (correre) dietro.
3. E il lupo (spalancare) la bocca e lo (inghiottire).
4. Gallo cristallo, gallina cristallina, oca contessa, anatra badessa, uccellino cardellino (andare) alle nozze di Pollicino.
6. Raccontare il testo.
Ответы
1. La donna aveva una canestra
3. 1. mano; 2. gallo; 3. perbene; 4. lupo;
4. 1. di, ai; 2. con, sulla, da, ai; 3. di, di, di, su, su, sulla, del, sulla;
L’anello magico
C’erano una volta un Re e una Regina, che avevano una figlia unica, e le volevano pi? bene che alla pupilla dei loro occhi[27 - le volevano pi? bene che alla pupilla dei loro occhi – оберегали ее как зеницу ока]. Il Re di Francia mand? ambasciatori per domandarla in sposa[28 - per domandarla in sposa – чтобы попросить ее руки]. Il Re e la Regina, che non sapevano staccarsi dalla figliola, risposero:
– ? ancora bambina.
Un anno dopo fu la volta del Re di Spagna. Quelli si scusarono allo stesso modo[29 - stesso modo – так же, таким же образом]:
– ? ancora bambina.
Ma i due regnanti se l’ebbero a male[30 - aversela a male – обидеться, рассердиться]. E chiamarono un Mago:
– Devi farci un incanto per la figlia del Re, il peggiore incanto che ci sia.
– Fra un mese l’avrete.
Passato il mese, il Mago si present?:
– Ecco qui. Regalatele questo anello; quando lo avr? portato al dito per ventiquattr’ore, vedrete l’effetto.
Regalarglielo non potevano, perchе s’eran gi? guastati coi parenti di lei. Come fare?
– Ci penser? io. – Re di Spagna si travest? da gioielliere, e apr? bottega dirimpetto al palazzo reale. La Regina voleva comprare delle gioie e lo mand? a chiamare. Quello and?, e in uno scatolino aveva l’anello. La Regina domand? alla figliola:
– Tu, non vuoi nulla?
– Non c’? niente di bello, – rispose la figlia.
– Ho qui un anello raro; le piacer?.
E il finto gioielliere mostr? l’anello incantato.
– Oh, che bellezza! Oh, che bellezza! Quanto costa?
– Principessa, non ha prezzo, ma prender? quel che vorrete.
Gli diedero una gran somma e lui and? via. La Principessa s’era messa al dito l’anello e lo ammirava ogni momento[31 - ogni momento – ежеминутно]:
– Oh, che bellezza! Oh, che bellezza!
Ma dopo ventiquattr’ore:
– Ahi! Ahi! Ahi!
Accorsero il Re, la Regina, le dame di corte, coi lumi in mano.
– Scostatevi! Scostatevi! Son diventata di stoppa.
Infatti la povera Principessa aveva le carni tutte di stoppa. Il Re e la Regina erano inconsolabili. Radunarono il Consiglio della Corona: che cosa si poteva fare?
– Maest?, fate un bando: chi guarisce la Principessa sar? genero del Re.
E i banditori partirono per tutto il regno, con tamburi e trombette:
– Chi guarisce la Principessa sar? genero del Re!
In una citt? c’era un giovanotto, figlio d’un ciabattino. Un giorno disse a suo padre:
– Babbo, datemi la santa benedizione: vado a cercare fortuna per il mondo.
– Il cielo ti benedica, figliolo mio!
E il giovanotto si mise in viaggio. In una viottola incontr? una frotta di ragazzi, che tiravano sassate a un rospo per ammazzarlo.