da sola ramingo senza tetto;
serbo la mia libert? santone,
dentro di me essendo netto.
Sui reati metto le mie posse,
come una persona di fegato;
sto sovrano nelle mie mosse,
con lo stato non sono legato.
Su di me non esiste padrone,
nessuno di favore non prego;
sto come un valente ladrone
ed i grassi del armento frego.
Io rubo in rusticane dimore,
senza moneta lascio i fanti;
da niente non sento timore,
mi muovo di slancio avanti…
Non volto il sentiero feroce,
resto cos? un paltone brado;
a morte trasciner? la croce,
restando sul mio alto grado…
Forse qui vedr? l?ora fatale,
in eterno dormir? al sereno:
Вы ознакомились с фрагментом книги.
Приобретайте полный текст книги у нашего партнера: